Riempitrici Lineari Industriali

La riempitrice lineare industriale è una tipologia di macchina che nasce per essere veloce e versatile nel cambio formato mantenendo allo stesso tempo velocità di produzione elevate. Nel confronto con le macchine rotative, ci guadagna per ingombro più contenuto. Può essere realizzata in diverse versioni per venire incontro alle esigenze dei settori di produzione (cosmetico, farmaceutico, chimico, alimentare, ecc). In funzione della produttività richiesta si può implementare o adeguare il numero delle teste di riempimento.

2200 x 1200 x 2000 H
le dimensioni variano al in base al formato del flacone e del numero delle teste di riempimento

Circa 70/80 pezzi al minuto. La velocità di produzione è puramente indicativa e varia in base a molteplici fattori.

I sistemi di dosaggio possono essere sia volumetrico che ponderale. 

Per il sistema volumetrico, possono essere montati sia misuratore elettromagnetico (il prodotto che deve misurare deve avere una conducibilità elettrica superiore a 50 µS/cm²) che il dosatore a pistone pneumatico.

Per il sistema ponderale viene montato il misuratore massico (misurando la massa, è ininfluente il prodotto che deve misurare).

La macchina prevede un ugello dosatore costruito appositamente per permettere dosaggi sia di prodotti semidensi che liquidi senza la necessità di introdursi all’interno del flacone. E’ comunque utilizzare il sistema di riempimento ad immersione, nel caso di prodotti schiumosi o se sia necessario raggiungere velocità di produzione più elevate.

Gli ugelli sono montati su un supporto che si muove e si posiziona grazie a un motore brushless il quale permette un posizionamento accurato, preciso e impostabile da display. Ciò permette anche di non avere registrazioni meccaniche verticali per il cambio formato tra flaconi bassi o alti.

Tale tipo di macchina può essere dotata di sistemi di arresto flaconi tramite cancelletti pneumatici, per produzioni più basse, o tramite un originale dispositivo ruotante che permette di non dover creare spazi vuoti tra il gruppo di flaconi riempiti e quelli vuoti in ingresso, garantendo cadenze produttive superiori. Per flaconi di forme particolari, o che abbiano diametri inferiori a quello degli ugelli, è possibile anche l’alimentazione tramite coclea. Gli ultimi due sistemi possono essere combinati nella stessa macchina, passando da uno all’altro con semplice uso di pomelli e viti.

Le macchine possono essere realizzate in:

1. acciaio inox (indicato per prodotti cosmetici o prodotti non aggressivi)
2. acciaio inox certificato per prodotti farmaceutici o alimentari
3. materiali plastici e metalli non ferrosi (titanio, hastelloy, etc.) per prodotti acidi o particolarmente aggressivi